La mattina ti alzi, ti prepari per andare a lavoro; ma non un lavoro qualunque, il mio ed il nostro è un lavoro speciale … è il lavoro che porta sorrisi, che allieta gli animi. Arrivata presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale Santa Chiara, mi impiego a svolgere prima le pratiche burocratiche come di consueto, ed una volta completate, mi dirigo presso la prima camera… lì c’è un bambino di 5 anni ad attendere Molly, in poltrona,già con il sorriso in faccia. Mi avvicino , lo saluto e gli chiedo se gli va di accompagnarmi a fare una passeggiata nel corridoio. Subito accetta, salta giù dalla poltrona e nonostante aghi cannula, flebo e deflussori con l’aiuto della mamma iniziamo a camminare. Dopo poco, attorno a noi, i medici e gli infermieri increduli … la mamma commossa. In realtà nella passeggiata, un azione così consueta che cosa poteva esserci di così strano ??? Difficile descrivere a parole le emozioni che si percepivano… Beh! Per quel bambino camminare era stato difficoltoso fino a poco prima, la patologia di cui è affetto compromette la motricità e provoca dolore… ma il cane, l’attrazione verso Molly,la spinta della motivazione, hanno toccato il suo cuore … ed hanno fatto un piccolo grande miracolo. Una “cura speciale”, che aumenta il benessere dei bambini, gli dona momenti di affetto e di distrazione dalla degenza.
Benedetta Marinari