Giornata mondiale dell'udito:

curiosità e cosa sapere su uno dei sensi più raffinati del cane.

Pastore con orecchie alzate al centro cinofilo Dobredog

L'udito è senz'altro un senso importantissimo nella nostra vita. Ci permette di captare suoni, rumori, differenze di ritmi, melodie, toni e timbri, elementi importantissimi nell’interazione con l’ambiente.

Probabilmente anche l’uomo, prima di diventare un mammifero a prevalenza ottica, aveva un udito finissimo come quello degli animali, in grado di sentire un pericolo o un predatore quando era ancora abbastanza lontano da permettergli di fuggire, di difendersi o di cercare riparo.

L’udito permette all’uomo di instaurare relazioni, di rispondere in maniera automatica a suoni specifici, come possono essere i suoni che indicano un pericolo o il pianto di un bambino, cosa che è stata funzionale, e lo è tuttora, ai fini della sopravvivenza della specie e dei legami di attaccamento. L’udito è sensibile al suono della voce umana, le cui caratteristiche danno indicazioni precise sulla persona e sulla relazione: Timbro, tono, melodia, ritmo e vocalizzazioni sono elementi che l’udito percepisce e che, elaborati, permettono di identificare la persona che li emette, il tono dell’umore, lo stato d’animo, la provenienza geografica e anche un paralinguismo nascosto dentro le parole che ci danno sensazioni diverse.

Convegno Nazionale sull'impiego del cane nelle forze di polizia e soccorso

Unica data in Italia - Posti limitati
Cane di media taglia con orecchie grandi

Ma questo senso quanto è importante nella vita del nostro cane?

Per adesso abbiamo parlato di udito “umano” ma siamo consapevoli dello spessore che questo senso può avere nella vita del nostro amico a 4 zampe?

Dobbiamo sapere cari lettori che dopo l'olfatto, in ordine d'importanza, l'udito è il secondo senso più sviluppato e raffinato nell'universo percettivo del cane; è in grado di sentire suoni quattro volte più lontani rispetto all'uomo e di percepire gli ultrasuoni (vibrazioni sonore di frequenza superiore non udibili dall'orecchio umano) fino a 40mila Hertz, mentre il nostro arriva solo a 20mila Hertz circa, almeno nei più giovani, mentre negli anziani la percezione si abbassa notevolmente.

Questa alta ricettività è da ricollegare sicuramente alla teoria evolutiva per cui in quanto predatori si sarebbero dovuti adattare a riconoscere e sentire da distanze molto lontane i richiami delle prede in modo da procurasi cibo.

C'è da sottolineare che nel cane, è molto importante anche la forma delle orecchie; un fattore da non trascurare dato che più sono alte e ampie, maggiore è la quantità di suoni che riescono a captare.

Esso possiede, poi, la capacità di muovere i padiglioni auricolari in modo simile ad un radar verso la direzione da cui proviene il suono, localizzandone con estrema precisione la fonte. Inoltre, è in grado di muoverli anche in modo asimmetrico riuscendo così a fare una vera e propria selezione tra le migliaia di rumori che sente, isolando solo quello che gli interessa.

L’udito è indispensabile anche nella comunicazione intraspecifica (tra soggetti appartenenti alla stessa specie), in particolare a distanza, per interpretare le intenzioni che un altro cane gli sta comunicando per mezzo delle differenti vocalizzazioni che vengono emesse.

 

Convegno Nazionale sull'impiego del cane nelle forze di polizia e soccorso

Unica data in Italia - Posti limitati
Cane di piccola taglia con orecchie grandi

Perché i cani inclinano la testa quando sentono un suono insolito?

Una domanda che mi viene fatta spesso è proprio questa.

Semplicemente lo fanno per orientare l’orecchio e concentrarsi meglio sulla fonte del rumore.

È molto probabile, in questo caso, che un cucciolo inclini la testa più frequentemente di un adulto: per lui, molti suoni sono nuovi e sconosciuti, quindi vi presta maggiore attenzione; gli adulti, invece, spesso hanno già sentito quel suono o rumore e quindi basta un semplice movimento dell’orecchio per capire subito cosa sta succedendo.

 

Come posso vigilare sulla salute del mio cane quando si parla di udito?

E' possibile riconoscere la sordità nel cane da alcuni segnali caratteristici, del tipo:

  • si gira dalla parte sbagliata quando lo chiamate o non si gira affatto,
  • scuote la testa troppo di frequente,
  • non mostra nessuna risposta agli stimoli esterni,
  • non si accorge che siete vicino a lui fino a quando non lo toccate o vi vede;
  • quando gli si dà un comando a voce appare confuso o non mostra alcuna risposta.

E’ intuibile a questo punto che un cane con un udito debole sia un cane a disagio. L’udito è fondamentale nella vita del cane e bisogna curarlo facendo attenzione ad evitare infiammazioni e infezioni alle orecchie e, mano a mano che avanza l’età, portare il cane dal veterinario per un controllo periodico.

Cerchiamo di non trascurare queste accortezze, e di tenere lontano il nostro amico anche da situazioni che possano danneggiare questa meraviglia di ingegneria così complessa.

 

Vladimir Magi, Istruttore Cinofilo DobreDog Lucca