Quando un cane muore con queste modalità, genera sempre rabbia, sconforto e sdegno. Atti deprecabili come questi ci fanno tornare indietro, non solo nel tempo, ma nella cultura, nel modo di pensare. Ed è importante che a sdegnarsi non solo chi ha un cane. Non solo chi ha un cane può e deve impegnarsi perché gesti di questo tipo non passino inosservati. La civiltà è un processo che va coltivato giorno per giorno, passo per passo. Ecco perché il Centro Cinofilo DobreDog tutto, come sempre in questi frangenti, prende una posizione netta.
Kaos ( Pasgore Tedesco ) era un cane, ed era stato uno di quei cani che assieme al suo conduttore ha dato anima e cuore ad Amatrice. Il gesto di un folle ( perché in altro modo non può esser definito ), non deve trascinarci in schieramenti, ma deve farci riflettere su quanto ancora c’è da fare perché il processo di accettazione del cane nella società attuale sia tutt’altro che concluso.
Sidoli: “Serve un rafforzamento sulla tutela degli animali a partire da una modifica del codice civile e penale. Il Parlamento deve prendere provvedimenti contro i casi di maltrattamento e animalicidio e rivedere le norme attualmente in vigore”.
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