Giocare in casa con il cane

Come giocare in casa con il cane durante la quarantena

Le attività dei nostri cani in questo periodo sono ridotte. Le passeggiate sono certamente importanti, ma esistono anche altre attività altrettanto importanti che possono arricchire la vita dei nostri cani, renderli soddisfatti e riuscire a “stancarli”mentalmente. Mi raccomando: non trascuriamo mai questo aspetto.

L’impiego della mente, che proponiamo, può essere paragonato al nostro bisogno di rilassarci con attività quali: la lettura di  un libro o le parole crociate.

Un gioco interessante che potete svolgere con il vostro amico a 4 zampe è sicuramente quello della ricerca.

Ma come si fa?

Bene, certamente non abbiamo la presunzione di farvi diventare proprietari modello di super cani cercatori, ma cercheremo di concentrarci sull’insegnare il principio su cui si basa la ricerca.

 

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Come giocare in casa con il cane durante la quarantena

Il naso del cane

Facciamo giusto un passo indietro e cerchiamo di comprendere il naso del cane. Il naso, o meglio l’olfatto, è l’unico senso del cane (e dell’uomo) omolaterale. Il che significa che la narice destra è collegata alla parte destra del cervello così come per la sinistra. Il naso è l’unico organo collegato direttamente ad una zona del cervello importantissima: quella che “decide” cosa sia pericoloso e cosa no e di conseguenza è fondamentale considerare come il comportamento del cane (e il nostro) possa essere influenzato dall’odore che sente. Pensate, ad esempio, che il cane è in grado di distinguere la presenza di 6 gocce di benzina in una piscina olimpionica o qualche goccia di profumo all’interno di uno stadio intero.

Diventeremo cercatori di tartufi?

No. Ma abili cercatori di bustine di tè, camomilla, tisane, caffè, vaniglia o di qualche goccia di profumo.

Come?

Possiamo prendere appunto una bustina di tè o della polvere di caffè da mettere in un fazzoletto di carta (anche le capsule possono andare bene). Dopodiché, occorre praticare dei piccoli fori (3 o 4 saranno sufficienti).

E poi?

Sarà necessario mostrare visivamente al cane il vostro “tesoro” per suscitare attenzione e curiosità già dal primo esercizio. Mi raccomando, prestate attenzione a non farvi vedere durante la preparazione.

Fate in modo che il cane rimanga fermo e che veda il vostro “tesoro”: avrete bisogno di un aiutante oppure potrete anche utilizzare un guinzaglio e legarlo da qualche parte.  Successivamente avvicinatevi, per fargli annusare ciò che avete in mano, e poi allontanatevi, avendo cura e attenzione di nascondere l’oggetto dietro ad un vaso, o al divano, o ad una libreria e di far sì che il cane “veda” dove lo mettete - poiché il “tesoro” deve essere raggiungibile dal cane.

Una volta nascosto tornate dal cane e liberatelo dicendogli: “cerca/trova”. Il cane, ragionevolmente andrà a prendere direttamente l’oggetto, forse con la bocca se è abituato a mordere, o con delle zampate oppure guardandolo per poi guardare voi. A questo punto potrete premiarlo con dei bellissimi “bravo” e perché no con un biscotto.

NB: fate attenzione, se il cane morde/distrugge o ingerisce gli oggetti che trova, in questo caso valutate se procedere con il gioco o se consultare un veterinario.

Come giocare in casa con il cane durante la quarantena

 

Tutto qui?

Ripetete 3 o 4 volte l’attività e poi interrompetela per 10 minuti. Questo per almeno 5 ripetizioni.

Dopo provate a ripetere l’azione, facendo annusare il “tesoro”, ma questa volta provando ad allontanarvi e nascondere l’oggetto alla sua vista. A quel punto non tornate dal cane e con la collaborazione del vostro aiutante o l’ausilio di una porta/muro/stanza assicuratevi di essere “fuorivista” ovvero di impedire al cane di vedervi. Questo perché, avrete così modo di spostare il gioco in un posto diverso da quello visto dal cane. Successivamente tornate dal lui, liberatelo e dategli il comando cerca.

Il cane ragionevolmente andrà dove gli avete fatto credere di aver nascosto il gioco e a quel punto inizierà a indagare sul dove possa essere andato a finire.

NB: I nascondigli devono essere inizialmente semplici e con il tempo potrete complicare le ricerche, ma ricordatevi che Sherlock Holmes non si nasce! Le strade per incrementare le difficoltà sono molte, per consiglio e curiosità, scrivetemi pure a….

Questo non è un manuale tecnico, ma bensì una piccola guida che vuole dare uno spunto per far divertire voi ed il vostro cane. Non cercate una “prestazione”, i successi piacciono a tutti, ma al cane fondamentalmente piace stare con voi ed essere gratificato indipendentemente dal risultato.

Francesco Fabbri, referente nazionale cinofilia Opes Italia

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