11 Settembre

Il senso della memoria

 

 

World Trade Center, New York 9-17-2001

 

Vi siete mai chiesti quale sia la differenza tra “ricordo” e “memoria”? Non mi riferisco alla definizione da vocabolario dei due termini. Mi riferisco e faccio appello alla vostra personale esperienza, al vostro sentire.

E poi chiedo a coloro che, come me, 18 anni fa a partire dalle 14.45 di quel martedì 11 Settembre, sono rimasti incollati increduli allo schermo della TV, di quelle immagini, di quello sgomento, di quel senso di sconfitta, quale ricordo conservate? Quale memoria conservate?

Nessuno può permettersi di dare delle risposte, tanto meno io. Tuttavia posso affermare con sufficiente certezza che, nonostante le differenze di specie e lo scalino evolutivo posto a separarci, il termometro dell’impatto emotivo di uomini e cani che hanno vissuto quella catastrofe ed i suoi strascichi ha misurato la stessa febbre. La memoria impressa indelebilmente in tutti coloro che, a 2 e a 4 zampe, hanno attraversato, spesso senza tornare a vedere la luce, l’inferno dell’umana crudeltà annulla le distanze, fa tutt’uno nel recupero di sensazioni che a noi, spettatori d’oltreoceano, non è dato nemmeno di immaginare.

 

 

I cani eroi dell’11 Settembre 2001 non sono mito, non sono favole da raccontare. Sono stati la spalla, la mano, gli occhi, la mente, il cuore dei loro conduttori. Essi lavorano, annusano, corrono, scavano, ansimano e abbaiano nei cani eroi de L’Aquila, di Amatrice, di Genova, di ogni scenario reale di distruzione e di disperazione. Essi vivono nello sguardo, nella vicinanza e nella fedeltà che ogni giorno i nostri compagni a 4 zampe ci regalano.

Il nostro tributo alle unità cinofile intervenute in quel martedì 11 Settembre di 18 anni fa è l’inchino ed il plauso all’umanità che ancora oggi vive dentro e intorno a noi. Un’umanità in grado di condividere il silenzio e la perseveranza del vero significato di aiuto e di soccorso con una specie che, vocata al dono disinteressato di sé, ci segue e ci guida da millenni.

Oggi molti di noi rinfrescheranno il ricordo di quelle spaventose immagini ma solo chi sa cosa significa respirare la stessa aria del proprio cane avrà memoria dell’onore nella sua forma più alta e tacita.

 

 

Hilenia Polini, Presidente Dobredog

i cani dell'11 settembre

Primo soccorso al cane

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